Pieroni si presenta con gli amministratori

“Una candidatura sostenuta dai territori”

Non è stata proprio una conferenza di presentazione. Visto che negli ultimi dieci anni, di Andrea Pieroni si è parlato spesso. Consegnate le firme a sostegno della sua candidatura, però, il candidato del Pd alla carica di consigliere regionale espressione del comitato Pisa per la Toscana ha voluto ufficializzare da via Fratti la candidatura e ricordare alcuni dei temi a lui cari, dei quali si trova a parlare nei numerosi incontri che sta tenendo in tutti i territori della provincia di Pisa.

“Una provincia che amo – ha detto -, che è fatta di peculiarità legate ma ben distinte. Una provincia che nella mia esperienza amministrativa ho visitato spesso e in dettaglio. Ho conosciuto molte persone e anche molte situazioni: con loro abbiamo risolto delle criticità e valorizzato potenzialità. Ma c’è ancora da fare, anche perché questi sono tempi duri, nei quali è necessario lavorare in sinergia”. Amministratore, oltre che politico, con Pieroni, a presentare la sua candidatura, c’erano sindaci e amministratori del territorio, “segno – hanno spiegato – che questa è una candidatura voluta dal territorio o, meglio, dai territori che negli anni hanno trovato in Pieroni un interlocutore serio, responsabile, laborioso, che ha voluto toccare con mano limiti e potenzialità e fatto il possibile per limitare i primi e sviluppare le seconde”.

“Sono convinto – ha aggiunto Pieroni – che l’esperienza della Provincia sia stata un osservatorio privilegiato del territorio: so con chiarezza quali sono le competenze ed esigenze reali dei territori, come la tutela del patrimonio ambientale o l’agricoltura che stanno andando in carico alla Regione. Ci sono interventi per la sicurezza del territorio da completare e altri da proseguire: penso allo Scolmatore, per cui è stato finanziato il primo lotto dei lavori, ma altri due non hanno ancora trovato un finanziamento. Ma non c’è solo il bacino dell’Arno: ci sono anche gli argini del Serchio da rinforzare e le casse d’espansione dell’Era da realizzare e, poi c’è il Cecina, nella zona di Saline. Credo che conoscere i meccanismi di gestione sia un vantaggio per non perdere competenze importanti, anche riguardo a lavoro e formazione, un’altra competenza che era della provincia”.

Quando si parla di lavoro, Pieroni pensa ai giovani e a un progetto di formazione che integri scuola e impresa “come abbiamo fatto al Cattaneo di San Miniato o al Matteotti di Pisa e servono corsi capaci di formare artigiani, come quelli dell’alabastro a Volterra”. Ma pensa anche ai 40enni ancora in cerca di un’occupazione stabile e a quelli più adulti, stretti tra tasse e burocrazia e alle prese con la concorrenza sleale e gli abusivi. Poi pensa alle grandi aziende, come la Piaggio e ai grandi indotti, che sono patrimoni da preservare, perché l’industria è un fattore decisivo per un Paese avanzato e moderno. Innovazione e ricerca, dall’università all’azienda fino ai poli tecnologici, devono essere le parole chiave di uno sviluppo che punti alle eccellenze e di imprese che possano dirsi competitive. Come devono esserlo quelle che ruotano intorno al turismo e, in questo periodo dell’anno, Pieroni pensa anche alle difficoltà dei balneari, con la stagione ormai alle porte, visto che la Pasqua si avvicina.

“Per tutto questo, però, c’è bisogno di infrastrutture: non si può prescindere dal potenziamento della linea ferroviaria Pisa-Firenze e della viabilità nord-est di Pisa, come è necessario l’adeguamento delle 439 e 68 in Valdicecina. Anche le aree lontane dai principali centri hanno bisogno di servizi, che è necessario garantire per evitare la desertificazione e l’abbandono dei territori, che insieme fanno bella questa provincia, che non sarebbe così bella se non fosse abitata”.

“Non si può fare tutto e farlo subito – chiarisce Pieroni – ma bisogna avere chiara in mente la situazione per agire in una direzione che sia utile ai cittadini, all’economia e al territorio tutto”.

A sostenere la candidatura di Andrea Pieroni sono intervenuti amministratori e consiglieri del territorio: Ylenia Zambito, assessore al comune di Pisa, Gabriele Toti, sindaco di Castelfranco di sotto, Marco Gherardini, sindaco di Palaia, Thomas D’Addona, sindaco di Crespina Lorenzana, Fabrizio Gallerini, vicesindaco di Ponsacco, Stefania Giorgi e Fabiano Martinelli, consiglieri comunali a San Giuliano Terme, Alessio Silvestri, consigliere comunale a Santa Croce sull’Arno.

 

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